Age of Empires III: Definitive Edition - The African Royals
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Descrizione
Usando una meccanica di avanzamento d'età riservata alle civiltà africane, crea nuove alleanze in ogni età e usa la tua influenza per assoldare le unità dei tuoi alleati o sviluppare le loro tecnologie. Costruisci un palazzo per reclutare mercenari, unità dell'alleanza, artiglieria importata o il nuovo cammello Gatling. Costruisci un granaio per attirare gli animali cacciati e potenziare la tua raccolta di cibo, o un mercato del bestiame per scambiare bestiame sanga e zebù, o dai il massimo con un leggendario banchetto reale, assicurandoti una notevole quantità di punti influenza per far sì che i tuoi alleati rafforzino i tuoi eserciti.
2 nuove civiltà
Etiopia:
fai del "Tetto d'Africa" la tua casa con palazzi e monasteri di montagna, mentre i guerrieri con shotel spezzano le linee nemiche e i tuoi mortai fanno piovere colpi esplosivi sia sulle unità che sugli edifici del nemico. Addestra i potenti Oromo per abbattere le cariche di cavalleria nemica, schiera neftenya per falcidiare la fanteria avversaria o usa una qualsiasi delle alleanze a tua disposizione per orchestrare la strategia perfetta per il tuo stile di gioco.
Hausa:
costruisci un fiorente regno hausa con griot stimolanti, lucrosi scambi di bestiame e università influenti, quindi custodisci i tuoi beni con guardie maigadi e cannoni importati. Supera presto il tuo avversario radendo al suolo il suo impero con un mix di intraprendenti arcieri fulani, razziatori veloci e imponenti cavalieri lifidi.
3 nuove battaglie storiche
La battaglia dei tre re: Sebastiano del Portogallo, un re giovane e invidioso, ha lanciato un'invasione in Marocco con il pretesto di una crociata. I Saadi, tuttavia, non sono rimasti a guardare e hanno radunato il loro esercito per incontrare gli invasori in battaglia. Gli iberici possono contare su tecnologie superiori, mercenari e aiuti da parte di un sultano fantoccio locale, ma le forze del sultano sadiano combattono per proteggere le proprie case.
Caduta degli Hausa: esiliato dalla città-stato hausa di Gobir per aver criticato l'avidità e l'immoralità dell'élite della città, lo studioso, scrittore e leader militare Usman dan Fodio ha unito i nomadi fulani, i contadini hausa e gli schiavi fuggiti per scatenare una rivoluzione nel Sahel dell'Africa occidentale.
L'era dei principi: per oltre un secolo, l'Etiopia ha dovuto lottare mentre i signori della guerra locali rivaleggiavano per il potere nel vecchio impero in declino. Sembrava che non ci fosse via d'uscita dal conflitto finché non è intervenuto un uomo di nome Kassa Hailu, un veterano della guerra etiope-egiziana. Egli non sopporta più di restare a guardare mentre il suo paese viene lacerato. Combatterà i signori della guerra donando il bottino ai contadini etiopi impoveriti.