giocato il primo, splendido e originale. Il secondo ha un mondo aperto e un po' dell'atmosfera lineare del primo si è persa, ma godibile nelle sue missioni principali un po' meno nelle secondarie in cui il tempo rende quasi impossibile completare le attività senza doverle rifare 30 volte. In complesso un degno successore del primo, con qualche riserva di trama e personaggi.

Degna comclusione di un reboot che unisce libertà d'azione al taglio cinematografico che mancava alla Croft. Shadow è una bella storia, lascia qualcosa e emoziona. Ci sono punti in cui puoi mettere in pausa il gioco e dire: "Che bello!" E lo ammetto non da fan della serie, infatti l'ho scoperto piuttosto tardi (il primo), e l'evoluzione psicologica di Lara è uno dei punti di forza della trilogia che con questo titolo la evolve inesorabilmente nella Tomb Raider che tutti conosciamo.

L'unico AC che rigioco sempre volentieri. Storia originale, Punto di vista diverso, un piccola perla dell'universo della lotta assassini/templari. Anello di congiunzione tra Black Flag e Unity. Praticamente termina dove inizia Unity.

Alien, un incubo diventato realtà. Gioco ben fatto, perfetto timing e senso di paura costante. Diviso in tre step fondamentali in cui l'alieno non è la minaccia principale. Non si può uccidere ma se vi vede siete morti a meno che non riuscite a scacciarlo con un lanciafiamme da dosare bene perché le risorse non sono infinite. Giocato a incubo si apprezza in tutta la sua potenzialità. Il gioco prende una ventina di ore+ a seconda della vostra prudenza.