Uno shooter innovativo, con un bel concetto di base.
Il level design è ottimo, e le armi sono relativamente godibili.
Purtroppo è poco longevo, e sembra più un proof of concept che un gioco finito.
Consigliato, in quanto è un'esperienza unica e da provare

Che dire. Un classico, un gioco di altri tempi. Definitivamente da provare.
Un must have per tutti coloro che si vogliono avventurare nel retro gaming.
Consiglio però di avere una conoscenza basica dell'inglese, in quanto (come per tanti giochi retrò) è soltanto in inglese

Consigliato, ma con un grosso ma.
Il singleplayer è a mani basse uno dei migliori, e vale l'acquisto solo per quello; la storia intrattiene ed è relativamente lunga, con personaggi relativamente profondi e con un valore di rigiocabilità enorme a dir poco.
Purtroppo non si può dire lo stesso per il multiplayer, che ha un sacco di potenziale se non fosse per il numero enorme di cheaters che rimuovono tutto il divertimento.

Uno tra gli shooter più innovativi del decennio passato. Fatto in source, questo gioco è in grado di girare praticamente ovunque, e anche con i settings più bassi, è comunque molto piacevole da guardare (rispetto ad altri giochi che sono praticamente un pugno negli occhi a settings più bassi). La storia è un "wow" dall'inizio alla fine, con missioni memorabili quali ad esempio "effect and cause". Il multiplayer è relativamente attivo, anche se purtroppo è un po' ostico per i novizi, perché la community è fatta quasi totalmente di veterani. E anche se non siete interessati nel lato multiplayer, il singleplayer è abbastanza per giustificare l'acquisto

Stanley Parable è la definizione di capolavoro.
Questo titolo, riesce a rompere la quarta parete, in maniere sempre diverse.
Purtroppo, è totalmente in inglese, ma questo è compensato dalla grandissima capacità del narratore nell'accompagnare il giocatore durante questa avventura. Questo gioco è stato costruito in source, quindi non avrete problemi a farlo girare, anche sul tostapane.

Uno dei migliori della serie reboot. Dal punto di vista della storia non è comparabile a quella di TNO, e anche la varietà dei livelli è molto ridotta rispetto alle altre entries della serie. Ha uno degli shooting migliori della serie, e il migliore set di abilità di tutta la serie dei reboot. Consigliato

Questo gioco è un must. Campagna rigiocabilissima, molto frenetica e con cutscenes poco invasive e anche molto carine e sparse. Sono 13 ore di campagna a medio, 20 a Ultra Incubo, ma sono quasi tutte di puro gameplay, in totale sono più o meno 10 i minuti in cui starete fermi, carini anche i "segreti" anche se molto più accessibili del doom originale. Molto, molto carina la "Snap Map" che permette di creare mappe da solo, e il limite in quel caso è la tua immaginazione. Unica pecca il multiplayer, con feature non proprio da Doom, in quanto sembra più un COD con le rune. Ma in tutto, una ventata di aria fresca

Questo gioco è uno dei primi che misi nella play (3). Dopo tanti anni, e un bel po' di ore alle spalle sulla play, non troppe, in totale 92, quando lo vidi al prezzo di nemmeno un caffè, mi sono detto, perchè no? Comprato, ho scoperto l'amara verità che su windows 10 è ingiocabile, crasha ogni 3 per 2, e non salva. Ma se riuscite a farlo partire, è il massimo

Una campagna "buona" anche se è un corridoio dove devi sparare alle paperelle. Carine alcune meccaniche quali l'hacking dei robot e la granata antigravitazionale. Se si trova a meno di 10 euro è buono in quanto contiene anche il remake di cod 4 (unico motivo per cui lo comprai, altrimenti non vale un centesimo)

Molto bello il gioco, reso più "innovativo" grazie alla possibilità di combinare ogni tipo di arma e anche grazie all'aggiunta di nuovi nemici (Zitadelle o gli Zerosters). Bella l'aggiunta di diverse armi pesanti che vanno dalla mitragliatrice all'arma laser all'arma al diesel all'Ubergewher (una BFG9000 ma nazista).Carina la parte con il Panzerhund (anche se mi ricorda molto la sezione con "Herr Faust"). Il difetto principale è che ci sono troppe cutscenes, che negano la rigiocabilità di TNO. Mancano boss, che invece c'erano, in TNO, AI che lascia un bel po' a desiderare, e armi che non hanno upgrade sostanziali come invece avevano in TNO. Quindi un gioco carino con un bel reparto shooting, ma che è breve rispetto al capitolo precedente

La campagna è oitima, rigiocabilissima e ti prende un sacco, piena di colpi di scena. Il gameplay è ottimo, grazie anche ai vari upgrade che hanno le armi che passano da fucili a lancia razzi, con il LKW che diventa OP. Unici problemi, chiamiamoli così sono le truppe d'assalto (quelli con gli shotgun) con troppa vita. C'è anche una varietà di nemici, dalle truppe semplici, ai supersoldaten ai robottoni. Una pecca è anche che in alcune brevi parti devi fare avanti e indietro (con un commentino ironico di Blazkowizc)