Ci sarebbe molto da dire su GTA 5. Grande gioco senz'altro, immediato e divertente come è tipico della serie Rockstar, ma una

retrocessione rispetto ai precedenti GTA 4 e GTA San Andreas che lo rendono fin troppo sopravvalutato. A cinque anni da GTA 4 (e al momento, a quasi nove dall'uscita facendo di fatto saltare un'intero ciclo PS4 / XboxOne per un nuovo GTA) mi aspettavo un maggior salto di qualità che non è avvenuto, mascherando vuoti di contenuti e gameplay con altro. Decisamente la scelta di averlo fatto uscire a fine ciclo PS3 / Xbox360 non ha giovato: mappa enorme ma tutto chiuso e quasi zero attività e secondarie, una sola città, quasi tutto deserto, treno non interattivo, tutto focalizzato sull'Online oltre a una tremenda retrocessione in fatto di fisica dei veicoli, mosse e combat system. Perfino le uscite con gli amici erano fatte meglio in GTA 4. L'unica vera novità sono il golf e il tennis. Decisamente molto più divertente e dinamico l'Online, per me forse il multiplayer più divertente ed immersivo, che in gran parte ha quello che avrebbe dovuto avere il single player. Da qui il pollice in alto. Consigliato soprattutto quindi per quest'ultimo elemento perchè il singleplayer ha ben poco da offrire, a parte la storia. Nella speranza di rivedere, nel prossimo GTA, contenuti dei precedenti e una miglior cura per la fisica e l'IA.

Il primo del 2002, della ex Illusion Softworks (piccolo studio cecoslovaccho che ha dato vita a titoli del calibro di Hidden % Dangerous, Vietcong) è un capolavoro di innovazione narrativa, grafica e di gameplay. Prima di lui non si era sicuramente mai vista un'ambientazione (qui è una fittizia Chicago anni 30) così accurata, un gameplay così realistico ed una narrativa degna del miglior Leone o Scorsese. Ancora oggi è gradevole da giocare e da guardare, soprattutto nelle location interne, e invecchia bene. Cosa che a malincuore non si può assolutamente dire di Mafia Definitive Edition, remake dell'Hangar 13 già autore di Mafia 3 e del quale ne ha ripreso l'engine. Il risultato è povero, raffazzonato, incompleto, eliminando quasi tutti quegli elementi che rendevano unico l'originale del 2002 e riducendolo ad un mediocre action-adventure in terza persona come ce ne sono tanti compensando con i soliti collezionabili sparsi in giro e qualche cut scene in più. E non basta un pò di grafica migliorata per mascherare la pochezza del tutto. Sono riusciti, a parer mio, a fare peggio di Mafia 3, che pur non essendo proprio il top ha però dalla sua una mappa divertente con cui interagire, una colonna sonora da urlo e un elemento gestionale che non guasta. Mentre di Mafia 2, che ancora conservava qualcosa del primo, non hanno ripreso nulla se non il peggio: il box con il menu a tendina e i veicoli teletrasportati fuori. Quello che nel 2002 non si era potuto fare qui non è stato fatto oppure è stato lasciato così com'è, a partire dai limiti strutturali. Le cose invece che rendevano grande l'originale sono state drasticamente eliminate come treni, tram, cani, missioni di Luca Bertone, l'acquisizione graduale dei veicoli e i veicoli unici, benzinai, diverse missioni e personaggi, il Free Ride Extreme, peggiorando perfino la fisica dei veicoli, dello shooting e semplificando le missioni che la maggior parte delle volte avevano diversi approcci per affrontarle. Ho letto di paragoni azzardati con Red Dead redemption 2 con il quale non ha nulla a che fare. Sono due giochi agli antipodi. Magari fosse stato come Red Dead Redemption 2 e sicuramente un rifacimento del gameplay del 2002 meritava qualcosa del genere. Sicuramente molto molto di più. L'Hangar 13 non avrà magari il budget, l'esperienza o un numero di persone del calibro di una Rockstar o Ubisoft ma tante cose non sono assolutamente giustificabili se si pensa che la ex Illusion Softworks (oggi 2K Czech) aveva molto meno budget e persone quando ha creato il primo Mafia. Consigliato solo ha chi non ha mai giocato al primo o alla serie o per divertirsi a moddare, ma rischia di restare lo stesso deluso.

Difficile parlare in poche righe di un gioco, quello del 2002, che considero ancora oggi un capolavoro, innovativo sotto ogni punto di vista. Da Mafia 2 in poi c'è stata, a parer mio, una grossa retrocessione in termini narrativi e di gameplay, senza le innovazioni portate dal primo ma anzi eliminando gran parte degli elementi che lo rendevano unico. Sono comunque gradevoli da giocare. Questo pacchetto lo consiglio a chi non ha mai giocato a nessun Mafia e sicuramente da questo punto di vista può essere una buona occasione, soprattutto per la versione remastered di Mafia 2 e i DLC inclusi nel terzo, per divertirsi. Da segnalare, inoltre, la colonna sonora da urlo di Mafia 3 e un mondo di gioco divertente con cui interagire. Tra i tre, il più deludente è sicuramente Mafia Definitive Edition, cioè proprio il remake del primo. Consiglio quindi di ricoprire l'originale del 2002 e capirà di cosa sto parlando. Il pollice in alto è dato solo per la presenza di Mafia 2 e Mafia 3 altrimenti avrei dato pollice verso.