Avendo posseduto PES 17 devo dire che sono stati fatti passi da gigante. Gameplay fluido e la parola chiave è REALISMO. Questo sicuramente è in gran parte merito del Real Touch plus, ma c'è da dire che tutta la meccanica funziona bene (tralasciamo che giocando al livello massimo di difficoltà i portieri sembrano la fusione di PETER Schmeichel, Buffon e il giaguaro Castellini). Migliorati anche (cosa non da poco) gli arbitri. Ma come ogni anno stiamo qua a parlare di un aspetto negativo, purtroppo, noto. Le licenze! Ringraziamo che non ci dobbiamo più sorbire il Sangiuolo, ma vedere il Chelsea, Real Madrid e Juventus senza licenza è cosa grave (aggiungiamoci che manca il Bayern e la frittata è fatta). Ma come si suol dire non si può avere tutto dalla vita e questo PES 18 è già gran cosa.

Venendo da PES 2017 non posso che essere rimasto sbalordito. Il gioco si presenta estremamente fluido con un ottimo gameplay. L'IA è la seconda cosa che ha avuto un impatto
decisamente positivo con compagni ed avversari armonicamente integrati in partita. E venendo da PES 17, ovviamente, le license! Manca quella della lega di serie A, ma ce ne faremo una ragione. Parco squadre eccezionale senza incappare nel Sangiuolo di turno.